Anticipare colpo

Salve a tutti.
Sono un ragazzo di quasi 19 anni che si allena da 6 o 7 anni..classifica 4.6 perchè ho giocato un solo torneo ma non penso di riuscire a salire più di 4.5/4.4..ho un problema che mi affligge da sempre..il ritardo a colpire la palla..anche quando ci arrivo bene la colpisco troppo indietro e perdo potenza e precisione..spesso la sparo chissà dove..come potrei fare per anticipare il colpo e migliorare il timing sulla palla?

Ciao..l'esercizio magico purtroppo in questo sport non esiste..l'unica è allenarsi tanto, colpire tanto, e con la testa a quello che si fa..prova, quando colpisci, ad avere bene in mente di dover colpire davanti; all'inizio esagererai magari, ma va bene..inizi a far tua la sensazione della racchetta che esce avanti, poi piano piano aggiusti per bene il timing..

Il tuo maestro che dice a proposito o giochi partitelle senza frequentare delle lezioni?
Se è così ti conviene fare qualche lezione e spiegare il problema.
Se per vari motivi non puoi/vuoi allenarti col maestro e se hai un muro, prova a tirare piano e cercare di colpire davanti al corpo, poi man mano che prendi dimestichezza aumenti la velocità. Se guardi costantemente la palla ti vedi che stai colpendo ben davanti
Stessa cosa in palleggio - comincia con colpi leggeri e impegnati con la spinta in avanti.
Purtroppo anche a me sembrava di colpire avanti, soprattutto al muro, ma non potendomi vedere in palleggio colpivo tardi, troppo frontale alla rete. L'occhio del maestro e qualche cesto stanno risolvendo il problema.

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Facendoci caso il fatto di guardare la pallina migliora il timing..non sono mai stato abituato a farlo..più che altro il mio problema sono gli appoggi sul dritto..arrivo sempre troppo male..devo lavorare tanto su questo con il mio allenatore..

ohhhhhhhhhhhhh....finalmente un topic per me, che questo dritto mi rende cosi insicuro mannaggia molte volte la prendo dietro, molte volte alzo una gamba..alla fine la pallina dopo uno-due scambi mi va o alle stelle, o viene una mozzarellina a metà campo...insomma un dritto di cavolo e dopo un mese e mezzo non è che sia troppo migliorato...e mi incaxxo, soprattutto quando vedo ragazzi che fanno un dritto perfetto con una semplicità pazzesca

Andrea, devi dare tempo al tempo.
A tennis si migliora con la costanza, ma soprattutto con molta pazienza.

Comunque ho constatato che se mi concentro sugli appoggi escono palle moooooolto più pesanti e precise..devo lavorare tanto su questi..

Io ho migliorato molto il tempo sulla palla sincronizzando bene il respiro, inspirando quando il mio compagno impatta e buttando fuori forte quando impatto io. a basso ritmo funziona ti stanchi meno e colpisci meglio..

kent08 ha scritto:

Io ho migliorato molto il tempo sulla palla sincronizzando bene il respiro, inspirando quando il mio compagno impatta e buttando fuori forte quando impatto io. a basso ritmo funziona ti stanchi meno e colpisci meglio..

Cavolo, questa mi è nuova!

io finalmente dopo 4/5 lezioni individuali, ho iniziato ad avere un dritto discreto, carico di effetto...anche se appena affondo un pochino tendo a mandarla poco al di la del fondo campo, ed inoltre altra cosa da migliorare, la direzione del colpo...pero' devo dire che sto facendo discreti risultati, poi la lezione individuale mi ha migliorato tantissimo

kent08 ha scritto:

Io ho migliorato molto il tempo sulla palla sincronizzando bene il respiro, inspirando quando il mio compagno impatta e buttando fuori forte quando impatto io. a basso ritmo funziona ti stanchi meno e colpisci meglio..

hai letto anche tu Lo Zen e l'arte giocare a tennis?



e' un'ottima cosa...x chi ci riesce.... io tra pensare ad aprire, la posizione dei piedi, il busto, capire dove va la palla....mi dimentico di respirare!

castrovejo ha scritto:

kent08 ha scritto:

Io ho migliorato molto il tempo sulla palla sincronizzando bene il respiro, inspirando quando il mio compagno impatta e buttando fuori forte quando impatto io. a basso ritmo funziona ti stanchi meno e colpisci meglio..

hai letto anche tu Lo Zen e l'arte giocare a tennis?



e' un'ottima cosa...x chi ci riesce.... io tra pensare ad aprire, la posizione dei piedi, il busto, capire dove va la palla....mi dimentico di respirare!

Si l'ho letto e tra i vari consigli quello mi sembra azzeccato una volta allenato. In allenamento o nei palleggi pensa a tutto come dici te ma poi in partita respira e pensa a dove tirare la palla e basta..

Secondo me è un problema di gambe. Bisognarebbe vedere i tuoi movimenti prima, durante e dopo l'impatto.
Piccoli passi per portarti alla giusta distanza, affiancarsi, caricare il peso sulla posteriore e scaricare al momento dell'impatto sull'appoggio anteriore (cerca di sentire questo spostamento del peso!), guardare bene la pallina in tutto questo e colpire con un braccio sciolto che deve iniziare a rallentare solo dopo che la pallina è partita.
Altro consiglio, nn fare scendere troppo la palla e arriva sulla palla in movimento, non ti posizionare sulle gambe fermo ad aspettare la pallina!

Antonio Mangano ha scritto:

Secondo me è un problema di gambe. Bisognarebbe vedere i tuoi movimenti prima, durante e dopo l'impatto.
Piccoli passi per portarti alla giusta distanza, affiancarsi, caricare il peso sulla posteriore e scaricare al momento dell'impatto sull'appoggio anteriore (cerca di sentire questo spostamento del peso!), guardare bene la pallina in tutto questo e colpire con un braccio sciolto che deve iniziare a rallentare solo dopo che la pallina è partita.
Altro consiglio, nn fare scendere troppo la palla e arriva sulla palla in movimento, non ti posizionare sulle gambe fermo ad aspettare la pallina!

Quotone per Antonio. L'indiscusso padre del tennis moderno (A.Agassi) era un vero e proprio fenomeno nel cercar la palla e questa era la pietra angolare del suo tennis fatto d'anticipo.

Di più: era talmente bravo a cercare la palla che sopperiva ad una velocità di gambe buona ma non "pazzesca".

Personalmente cerco di guardar sempre e solo la palla e colpisco sempre e solo con la palla già in parabola discendente a meno che non sia una palla a metà campo da chiudere al che lavoro di gambe e colpisco con parabola ancora ascendente

Molto probabilmente si, credo sia proprio un problema di gambe. Appena riesco faccio un video da postare così magari riuscite a darmi qualche consiglio

Io avevo lo stesso maledetto problema sul rovescio, non ne facevo uno uguale all'altro e tra uno in rete e uno fuoricampo mi ero proprio spazientito !!!
Ho investito un'ora con un maestro e mi ha corretto l'errore (nel mio caso preparare il colpo per tempo, ero sempre in ritardo).
Certo ci vuole puoi una buona dose di concentrazione per le prime volte finché non rendi automatico il movimento, ma alla partita successiva ho stupito più di qualcuno !!!
Investi un'ora con un bravo maestro per il tuo problema e poi concentrato lavoraci sodo.

L'unica cosa è allenarsi continuamente se si vuole migliorare, il trucco sta nel concentrarsi e stare calmi. Facile a dirlo pensate, un po' meno facile a farlo!!