Allora, questa è la mia opinione dopo due ore di gioco:
Premessa: Corde di serie da tagliare e buttare.
Le corde non sono affatto reattive e restringono eccessivamente lo sweet spot rendendo spigolosa una racchetta che potrebbe essere più user friendly.
Io non capisco Prince, è come fare una Ferrari e venderla con le ruote di una bicicletta, oltre che stupido è controproducente, a livello di marketing.
Ma partiamo dall'inizio. Appena fatti i primi scambi mi sembrava di essere tornato alla mia vecchia Donnay Pro one con corde Technifibre TGV tese a 30 Kg. Un sercio. La palla non viaggia e la racchetta non perdona il colpo decentrato ed a volte si scompone, colpa anche di quei 300 gr.di peso (incordata e con overgrip). Rumore secco, forse non aiutato dal damper di serie che fa schifo. Dopo mezz'ora di gioco forse le corde hanno acquistato un poco di elasticità, ma la racchetta è sempre bizzosa ed antipatica. La definirei una zitella secca e stizzosa.
Quindi, tutto quello che ne risulta è da intendersi "cum grano salis" lasciando una ulteriore valutazione quando saranno montate corde decenti.
Colpo di dritto, la palla non viaggiava, e le rotazioni basse (per alzare la palla) non riuscivo a prenderle ed ad agganciare bene la palla, come se non vi fosse un buon grip delle corde.
Rovescio a due mani, buone le rotazioni ma nulla di che la profondità di palla;
Rovescio slice, dopo un primo assestamento usciva bene, buone le palle corte, naturalmente effetto del piatto non reattivo.
Servizio, buona l'inerzia generata dallo swing, dovuto alla masse in testa, buono anche l'effetto, anche se un poco vuoto per via del poco grip di cui sopra.
Confort, pessimo, sweespot minimo per una 104", colpi decentrati che danno brutte vibrazioni al gomito.
Colpo a rete, solo una parola, senza anima. Se scendi con la padella della nonna hai lo stesso feeling. Qualche cosa di tocco è uscita fuori, ma nulla di rilevante.
Proprio non mi capacito di come Prince possa peccare così di superficialità, imperdonabile. specialmente per me che sono così attaccato a questo marchio.
Ritengo, tra l'altro, che anche a livello amatoriale il tennis abbia raggiunto livelli di buona conoscenza tecnica dell'attrezzatura, con una sensibilità media superiore rispetto ad altri sport, che condividono la stessa popolarità. Ciò significa che non puoi vendere un prodotto che monta delle corde tanto scadenti, o avere la presunzione che quel tipo di corda possa andare bene alla maggiorparte degli acquirenti.
Vogliamo racchette senza corde. Le corde ce le scegliamo noi. Perché mi devi già segnare un passacorda con una corda di m***a....
Quindi il giudizio è : WARRIOR 104 rimandata a settembre, PRINCE TENNIS INC. bocciata con calcio accademico.